A chi rimane in casa e a chi esce ad aiutare; a chi una casa dove rifugiarsi non ce l’ha e a chi è impegnato nel lavoro più difficile‚ di salvare vite. A chi continua a lavorare nei supermercati‚ nei servizi pubblici‚ nelle attività produttive essenziali. A chi oggi si trova “faccia a faccia” con il virus.
E un Augurio speciale: a tutti i volontari; ai tanti che hanno continuato a praticare la vicinanza‚ nei modi nuovi che l’Emergenza ci ha imposto.
A coloro che hanno impedito che la solidarietà‚ il grande “cuore pulsante della Nazione” (come l’ha definita il Presidente del Consiglio)‚ cessasse di battere.
Una Pasqua “difficile”‚ è vero. Ma che mai‚ come quest’anno‚ tutti attendiamo‚ credenti e non‚ come segno di Rinascita e di Resurrezione.
#insiemecelafaremo.